Succedeva nei giorni scorsi ...
"la moto del capo ha un psss nella gomma... ripariamola col chewing-gum!" e...
"continua a piovere, governo ladro" e...
"che afa fa"
Poi domenica finalmente al nostro risveglio cia ha accolti una giornata era a dir poco perfetta. Un cielo e un'aria talmente tersi che si vedono poche volte qui da noi e quando succede è un autentico privilegio.
Quelle giornate in cui ti dici "non è possibile rimanere a casa, sarebbe uno spreco, e il tempo non và sprecato".
Quindi si parte...
Questa domenica l'ho sentita particolarmente speciale, è scorsa serena e gioiosa senza fretta nè ansie, tutta per noi a cominciare dalla colazione in pasticceria. :-)
Ci siamo preparati uno zainetto e siamo partiti in moto verso Torbole sul Garda per fare una camminata su un nuovo sentiero panoramico.
Sentivamo il bisogno di un giorno interamente da passare all'aria aperta a contatto con la natura facendo muovere i muscoli assopiti dopo una settimana seduti in ufficio.
A volte, guardo mia nonna che ha 92 anni ma fortunatamente uno spirito da ventenne e un'energia invidiabile e penso a quante cose farebbe lei, quante corse, passeggiate... e questo pensiero positivo vince sulla mia pigrizia perchè credo che sia giusto andare, vedere, scoprire ora che ne abbiamo la possibilità.
Ed eccoci arrivati all'inizio di questo splendido sentiero naturalistico a balcone sul lago di Garda che è stato inaugurato di recente ed aperto agli escursionisti.
"Dal Parco delle Busatte che sovrasta l'abitato di Torbole, si arriva in un'ora e mezza circa, attraversando paesaggi mozzafiato, fino a Tempesta, località che ai tempi dell'Impero Austroungarico segnava il confine con l'Italia. Il sentiero è un'ardita realizzazione, con tratti a sbalzo superabili grazie ad una scala di ferro fissata direttamente in roccia ed altri lungo sentieri tracciati grazie al lavoro del corpo dei Vigili del Fuoco; un'escursione che è quindi accessibile a tutti in estrema sicurezza" Impossibile non fermarsi a rimirare e fotografare tutto ciò che i nostri occhi riuscivano a guardare. Avrei voluto imprimere tutto su una pellicola: i colori, i profumi, il cinguettio degli uccellini, la luce, perfino i volti felici delle persone che incrocivamo per poi svolgere questa pellicola in tutte quelle giornate grigie o tristi.
Dalle farfalle sul sentiero ai wind-surf sul lago... impossibile contarli.
E poi la mia tappa preferita! Verso le quattro quando la fame si stava facendo atavica, quando i due pacchetti di crackers erano ormai stra-digeriti ci siamo fermati a mangiare alla Speck Stube, uno dei miei locali preferiti, o meglio in estate il mio preferito.
Si tratta di una Stube che si trova alle pendici del Monte Baldo sopra il paese di Malcesine. Tavoli di legno su un prato ombreggiato dagli ulivi.
Il menù poi è parte del mio DNA: polletti allo spiedo, costine, taglieri di speck o di formaggi, patate fritte, birra a volontà e dolci fatti in casa...
Dopo una camminata e un lauto pranzo riuscite a pensare a qualcosa di meglio ad un riposino sul prato abbracciati alla vostra dolce metà?
Non sò voi, ma io in giornate di questo genere mi sento particolarmente
viva e
grata di essere al mondo!