giovedì 25 febbraio 2010

Cosa mi metto ai piedi?

Oggi sono passata a delle primaverili ballerine blu e con il soletto che c'è fuori non riesco a non pensare a quando potrò di nuovo indossare queste che una volta erano chiamate "le cibatte dei tedeschi".
Sò che non piacciono a tutte, soprattutto non alle amanti del tacco, ma sono incredibilmente comode e ormai anche sfiziose nei colori e nella finitura.
Credo che anche quest'anno un paio nuovo scivolerà nella mia borsadellaspesa... sono troooppo comode!
Estate ti aspetto a piedi nudi...









mercoledì 24 febbraio 2010

Sole sole sole!

La quiete dopo la tempesta ...
...O natura cortese,
Son questi i doni tuoi...

Quand'è così, come si fa a non amare la neve? la montagna?
Le nuvole si aprono, il grigio passa, si apre un mondo...
Aria fresca, aria pulita, e la sera quando torni a casa stanca, con i muscoli un po' indolenziti, senti un'energia nuova, vedi luce nuova negli occhi... ringrazi la natura per lo spettacolo che ti ha offerto e ringrazi di esserci stata in un giorno così splendente.




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i miei sciatori preferiti...


ed io

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lunedì 22 febbraio 2010

Neve neve neve

era come se piovessero dal cielo dei grossi bignè di panna montata uno vicino all'altro...
Credo di non essere mai stata spettatrice di una nevicata così corposa, così fitta, così veloce, perlomeno non che io ricordi.
Non avevo molto freddo, ma c'era vento e ovunque io mi girassi vedevo solo bianco... sopra sotto intorno a me ogni cosa veniva nascosta, ricoperta dal candido mantello.
Essere fuori dalla città mi ha dato la possibilità di godere appieno di questo fenomeno perchè in montagna la neve è a casa sua, ed io ero discreta ospite.
Gli alberti si inzuppano, i loro rami si caricano di questo soffice peso, le nostre scarpe sprofondano camminando emettondo un suono sordo, cerchiamo ristoro e prelibatezze in una malga seduti vicino al camino.










lunedì 8 febbraio 2010

Una giornata senza pretese...

A volte se non ci aspettiamo nulla da una giornata possiamo ricevere molto in cambio.
Ieri ho ricevuto serenità e calma.
Il mio compagno era ad una giornata dedicata allo shiatsu, io ero incerta sul da farsi e mi sono lasciata andare a quelle che avevo voglia di fare senza particolari affanni.
Ho dormito più de solito, ho fatto colazione con molta calma, ho aperto tutte le finestre di casa (cosa che non riesco mai a fare dal lunedì al venerdì), ho lasciato che il sole entrasse nelle stanze, che l'aria si rigenerasse. Mi è sembrato un buon ricambio energetico della casa.
Ho steso il bucato finalmente fuori, e dopo poche ore ho ritrovato gli asciugamani asciutti.
Ogni tanto davo una sbirciatina al computer così per vedere di fare una chiacchera con qualcuno sul libro delle facce.
Ho letto di persone annoiate o scontente perchè in una domenica soleggiata si trovavano in casa anzichè fuori, in giro. Io ho riflettuto un po'... io stavo bene dove ero.
Credo che non serva sempre correre alla ricerca del qualcosa da fare, di come usare il tempo, a volte basta avere la consapevolezza che stiamo facendo quello che desideriamo. Fuori il tempo è bellissimo? Abbiamo voglia ugualmente di restare in casa a leggere? benissimo è una scelta che parte da noi e l'importante è essere sereni.
Non avevo la frenesia del dover fare qualcosa o dover essere da qualche parte, stavo bene lì, in quel posto e in quel momento.
Un po' di musica, qualche piccola pulizia e poi dopo tutto il freddo degli ultimi giorni sono potuta anche uscire in giardino.
Nel pomeriggio quando il sole era proprio in fronte a me la giornata ha assunto delle chiare sembianze primaverili e con cura ho osservato le piante alla ricerca di nuovi boccioli o piccole gemme. Respiravo il sole, sentivo i raggi sul volto e la brezza frizzantina che mi faceva incrociare le braccia per riscaldarmi.
Ho anche bevuto un caffè seduta fuori... il 7 febbraio... che gusto! Credo che in estate ci sarà un bel caldo lì fuori.
Poi ho ricevuto una visitina a sorpresa da mio fratello che è passato a trovarmi facendo un giro in bicicletta e ho guardato i carri passare con i bimbi mascherati e sorridenti che lanciavano coriandoli.
Quando è ritornato Marcello il sole stava per tramontare ma le finestre erano ancora illuminate da quella luce calda e chiara e io lo stavo aspettando con un morbido sorriso.






l'angolo shiatsu








... e finalmente ho trovato il tempo di fare due scatti a questi regali inaspettati che ho ricevuto...

da Elisa...


e da Claudia...

Grazie!

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