Pensa e ripensa, guarda e riguarda, studia e ristudia... ecco l'idea che è venuta a me e al mio compagno...
Il tema del matrimonio sarà: un "non tema"!
Riflettendo ci piacciono tante cose, tanti colori, tanti stili per poter riuscire a scegliere in maniera univoca.
Si tratta di un giorno solo, come potevo racchiudere tutto in una sola scelta?
Non è che io mi senta indecisa, anzi al contrario spesso sono una persona decisa e istintiva, ma scegliere un unico colore, un unico stile, un unico fiore attorno a cui far ruotare tutto quello che è matrimonio, a me sta stretto.
Sarebbe, o forse è così anche per la nostra casa. Un incrocio tra il moderno ma anche il vintage, il rustico ma anche l'essenziale. Ci piace mescolanza!
Inizialmente mi sentivo quasi sconfitta per il fatto di non aver un colore guida, come consigliano spesso le riviste o le wedding planner; poi ho capito. Non si sarà un colore guida, l'unica guida saremo noi e i nostri gusti senza tanti fili conduttori, senza troppi problemi.
Amiamo i colori, l'estate, la natura, la musica... il resto andrà da sè, abbiamo scelto tutto secondo le nostre personalità, i nostri caratteri, le nostre idee.
Penso che le cose reali, pensate, semplici e soprattutto personali siano le più azzeccate, anche se non sempre sono tutte realizzabili.
Per come la vedo io, avrei voluto una cerimonia in mezzo ad un campo di papaveri, o in un prato montano, dove le sedie degli invitati erano piccoli covoni di fieno.
Non tutti è realizzabile forse, ma il bello è anche sognare no?