Natale 2009

Tanti auguri di cuore
a tutti voi che passate di qui,
a tutte le nuove amicizie,
a chi lascia sempre qualche simpatica parola,
a chi legge senza dir nulla,
a chi dà solo una sbirciatina

e... naturalmente un

BUON COMPLEANNO PAPA'!

on air: "What a Wonderful World" - Louis Armstrong

Serata alla finestra

Ieri sera e stanotte c'è stata un'intensa nevicata...
di quelle che esci prima dal lavoro per riuscire ad arrivare a casa,
di quelle che percorri la strada piano piano con un po' di tensione,
di quelle che dopo cena esci a fare due passi per le vie per gustare questo silenzio e questo candore con gli occhiali che si appannano dal freddo,
di quelle che sposti le tende dalle finestre per guardare fuori,
di quelle che ti chiedi se resisterà fino a Natale,
di quelle che ti fanno sentire bambina,
di quelle che ti domandi come farai domani a recarti al lavoro,
di quelle che tutto intorno è imbiancato,
di quelle che accendi il fornelletto per gli oli essenziali e lo ammiri come fosse una piccola stufa,
di quelle che ti dedichi a dipingere tanti angioletti in gesso per la tavola di Natale,
di quelle che ti fanno gustare il tepore domestico,
di quelle che è già così Natale!

Neve e solstizio

Se apro la finestra scorgo un paesaggio incantato:
le case con i tetti bianchi, i marciapiedi ricoperti dalla neve, il vialetto da spalare, i bimbi con il bob per la via, i rami con sopra quella striosciolina bianca e fredda, le persone vestite di giacche pesanti cappelli sciarpe e scarponi...
E' il tipico paesaggio che di solito vedevo solo andando in ferie in montagna. Questa volta lo posso godere anche da casa, e mi sembra tutto così romantico, quasi magico.
Si rimane in casa volentieri, fuori c'è tanto freddo, ma poi ecco spuntare il sole e quindi cosa fare di meglio che andare a passeggiare lasciando la macchina in garage?!
Spero con queste foto di trasmettervi un po' di quella magia e di quell'atmosfera che mi piace tanto.



Il gelsomino














la "volpe" e l'uva

la campagna è algida

E poi torniamo in casa e lasciamo entrare i raggi di sole

e coccoliamo il palato concedendoci un ricco pranzetto tirolese!


on Air: "Let's call the whole thing off" - Ella Fitzgeral & Louis Armstrong

E' arrivato!

L'altra sera quando sono uscita in giardino per vedere se c'era posta ho trovato una bella sorpresa. Sul cancello c'era una bella scatola gialla per me, arrivava da Fatine Laboriose!
Sono entrata in casa, ho liberato la tavola, l'ho posata e con trepidazione l'ho aperta. Quanti pacchettini e quante belle sorprese ho trovato. Per prima cosa ho letto la letterina che Lia mi ha scritto e che mi ha fatto tanto tanto piacere. Poi ho scartato i vari pacchettini in cui c'erano una collana in stoffa, un alberello da appendere, una decorazione in feltro e per finire una ricetta di biscotti che proverò il prima possibile.
Grazie Lia per i tuoi regali imperfetti che sono stati davvero regali perfetti per me.
E grazie Daniela per questa piacevole iniziativa.

Signs of Christmas

Iniziamo a sentire aria di Natale in casa...

Miss Audrey ha voluto ornarsi di luce per l'occasione!

Da brava amante dei boschi ho realizzato qualche composizione con i rametti di pino, candele, nastri, pigne, cannella, bacche e arancio essiccato.

Questa composizione l'ho realizzata su un bel pezzo di legno raccolto qui

Guarda che luna...

Intanto noi, e soprattutto tutti i bambini aspettiamo Santa Lucia !

Giorni per me.

Sono stati questi appena trascorsi, quattro giorni ricchi.
Passati all'insegna di
coccole e casa,
di preparativi natalizi,
di cucito,
di fotografie,
di amici,
di Ikea e
ahimè di mal di gola.

Giorni in cui mi sono rilassata, mi sono potuta fermare fisicamente e anche mentalmente. Non c'erano impegni ma solo la voglia di fare tante cose. Il tempo è stato bruttino, piovoso e freddo e visto che il mal di gola si faceva sentire, la scelta migliore era rimanere a casa al caldo.
Questo buon umore, questo stare bene mi ha permesso di raggiungere due obiettivi!
Prima un mini corso di fotografia che mi ha fatto Marcello e poi una lezione di cucito tenuta da mia mamma.
Eh si, direi che per entrambe le cose era ora!
Io adoro fotografare, ma mi piace farlo così, spontaneamente senza tanti vincoli e controlli. E soprattutto non mi piace leggere i libretti di istruzioni, o ascoltare lezioni. Sono impaziente e fastidiosa, è risaputo!
Ogni volta che non riuscivo a fare una foto come volevo Marcello interveniva dicendomi "aspetta regola il diaframma... che numerino vedi nell'obiettivo?". Io sbottavo, mi stufavo, non ne volevo sapere.
Invece l'altro giorno ho preso la sua Canon, il cavalletto e ho detto "oggi sono pronta, prendo anche appunti, spiegami per favore!". E così, lui entusiasta e disponibile ha iniziato una breve e intensa lezione.
Eureka! Sono riuscita ad ascolare senza stufarmi e alcuni concetti sono entrati nella mia testolina dura.


Differenza di campo.

Poi è stata la volta del cucito, un'attività che per me è sempre stata ostica sebbene mi affascini vedere chi lo sa fare bene. Quest'anno, però, sono alle prese con dei semplici lavoretti in feltro.
La mia capacità, però, si fermava all'intaglio, perchè quando si trattava di assemblare i pezzi e cucire entravo in loop. Aspettavo mia mamma con le sue manine d'oro.
Questa volta però, la sensazione di limitazione che ho sentito e il tempo a disposizione mi hanno spinta a provare, a voler apprendere.
E quindi, usando ancora un po' di pazienza, e osservando mia mamma ecco che anch'io ora tengo tra le dita ago e filo!




Sono contenta, mi piace poter fare varie cose senza fissarmi, senza che queste diventino ossessioni. Passare dall'andare a scuola di teatro, al mettermi a casa in pantofole e cucire, allo scattare qualche foto, al provare qualche ricetta in cucina; senza particolari aspettative ma solo con il gusto di fare, di divertirmi, di appassionarmi. Adoro poter avere più hobbies per scegliere in base alla voglia, alla predisposizione e all'umore del momento cosa fare.

In continuo cambiamento... seguendo gli stati d'animo.






on air: "Jealous Guy" - John Lennon

Polaroid dalla città

Oggi con questo bel soletto che finalmente ha regalato luce alla città vi lascio qualche scatto dal centro storico di Verona che devo ammettere, mi piace proprio tanto. Queste sono scattate in Piazza delle Erbe e vie limitrofe.

Passeggiare con il naso all'insù per un centro storico così vivo, ricco di storia e di segni delle varie epoche è davvero emozionante. Ci vivo da trentanni e ... più eppure mi capita ancora di scorgere dei particolari mai notati prima.

Buon mini-tour!

Vacanze romane.

E' un periodo in cui non scrivo molto su questo blog.
I sentimenti rimangono dentro, i pensieri forse tanto intimi e tanto coinvolgenti prendono il sopravvento e fermano le idee.
Mi sto dedicando al feltro, ai lavoretti per lo scambio tra blog.
Nel frattempo le giornate grigie, fredde e ventose non danno molto spazio alle attività esterne e quindi le domeniche le passiamo in gran parte a casa magari in compagnia di amici o anche da soli per rilassarci dopo l'intensa settimana.
E la sera? L'attività che preferisco in questo periodo dell'anno è la visione di film, e credo si sia capito!
Ho bisogno di film dolci, di film positivi e coinvolgenti.
Ed ecco qui l'ultima proiezione: Vacanze Romane. Un must, soprattutto per una fan di Audrey Hepburn come me!

Credo che lo abbiate già visto tutti, quindi cosa scrivere che non sia stato già detto?

E' un film avvolgente. E' la storia della principessa Anna che piena di impegni noiosi, di sorrisi forzati e priva di svaghi, un giorno decide di evadere dalla sua vita e di trascorrere una giornata tra la gente comune nella bellissima Roma degli anni 50, in cui sboccerà un amore.

Sono rimasta ancora una volta affascinata dall'eleganza e dalle movenze di questa stupenda attrice, da questa Roma così solare e viva che non vedo l'ora di visitare. Un film che mi ha lasciato avvolta in un'atmosfera romantica e morbida, che produce pensieri positivi e sogni anche dopo che abbiamo spento lo schermo.

Un po' come quel piacevole aroma di caffè che rimane in bocca dopo averne degustato uno speciale.

Le voci degli attori sono come musica, le immagini non invasive come i film moderni colpiscono comunque i sensi nel profondo.

Questo tipo di film mi fa un effetto particolare... il giorno dopo mi trucco con più cura, tengo la schiena dritta il collo alto, parlo con voce più pacata e indosso la gonna.

Sarò matta? :-)