Stupirsi è accorgersi di trovarsi davanti al sorprendente e allo sconosciuto
a ciò che non è atteso, non previsto, non programmato
e supera la nostra stessa fantasia.
Stupirsi significa vedere la realtà con occhi rinnovati,
come se tutto fosse al suo primo giorno di vita.
Stupirsi significa chiedersi
perché le viole fioriscano a primavera nei luoghi più aridi e impensati,
perché le nuvole in cielo continuino ad aprirsi in nuove forme,
perché miriadi di insetti celebrino ancora la festa dell’ esistenza,
nonostante lo sterminio al quale li sottopone l’uomo.
Stupirci della Bellezza nell’arte e nella cultura
vere Impronte Divine nella storia.
Stupirsi significa superare il dubbio, l’ incertezza, l’angoscia;
vuol dire oltrepassare i propri limiti, la grettezza e la mediocrità.
Chi si stupisce
è capace di decidersi per la vita, per la lotta, la gioia, l’amore.
Chi si stupisce
è capace di riallacciare un rapporto nuovo con gli altri,
di apprezzare sotto nuovi aspetti, di ringraziare.
Chi non è più capace di stupirsi è un tronco morto,
un aggeggio inceppato e inutile.
Se è l’impazienza che ci stimola a proseguire,
e non ci dà tregua nelle soste che noi pretendiamo sempre definitive,
è lo stupore quello che ci rende creativi, originali, colmi di grandi desideri.
C'è ancora posto per la meraviglia
pensando a tutte quelle persone che sono infelici nella vita
e credono ormai di aver avuto tutto da essa.
Non sanno che hanno ancora mille meraviglie da vedere,
vivendo a contatto con la natura, o con la Bellezza.
Lo stupore è un dono.
Fa', o Signore, che non perda mai il senso del sorprendente.
Concedimi ancora il dono dello stupore
Donami occhi rispettosi del tuo Creato;
occhi attenti, occhi riconoscenti.
Signore, insegnami a fermarmi: l’ anima vive di pause;
insegnami a tacere: solo nel silenzio si può capire ciò che è stato concepito in silenzio..
Hai lasciato dappertutto le Tue impronte:
fa' che sappia vedere la Bellezza nei puntini delle coccinelle
e nel brillio delle stelle.
Rendimi, Signore, disponibile alle sorprese:
comprenderò la liturgia pura del sole, la liturgia mite del fiore;
sentirò che c'è un Filo conduttore in tutte le cose...
...e salirà il voltaggio dell’anima.
a ciò che non è atteso, non previsto, non programmato
e supera la nostra stessa fantasia.
Stupirsi significa vedere la realtà con occhi rinnovati,
come se tutto fosse al suo primo giorno di vita.
Stupirsi significa chiedersi
perché le viole fioriscano a primavera nei luoghi più aridi e impensati,
perché le nuvole in cielo continuino ad aprirsi in nuove forme,
perché miriadi di insetti celebrino ancora la festa dell’ esistenza,
nonostante lo sterminio al quale li sottopone l’uomo.
Stupirci della Bellezza nell’arte e nella cultura
vere Impronte Divine nella storia.
Stupirsi significa superare il dubbio, l’ incertezza, l’angoscia;
vuol dire oltrepassare i propri limiti, la grettezza e la mediocrità.
Chi si stupisce
è capace di decidersi per la vita, per la lotta, la gioia, l’amore.
Chi si stupisce
è capace di riallacciare un rapporto nuovo con gli altri,
di apprezzare sotto nuovi aspetti, di ringraziare.
Chi non è più capace di stupirsi è un tronco morto,
un aggeggio inceppato e inutile.
Se è l’impazienza che ci stimola a proseguire,
e non ci dà tregua nelle soste che noi pretendiamo sempre definitive,
è lo stupore quello che ci rende creativi, originali, colmi di grandi desideri.
C'è ancora posto per la meraviglia
pensando a tutte quelle persone che sono infelici nella vita
e credono ormai di aver avuto tutto da essa.
Non sanno che hanno ancora mille meraviglie da vedere,
vivendo a contatto con la natura, o con la Bellezza.
Lo stupore è un dono.
Fa', o Signore, che non perda mai il senso del sorprendente.
Concedimi ancora il dono dello stupore
Donami occhi rispettosi del tuo Creato;
occhi attenti, occhi riconoscenti.
Signore, insegnami a fermarmi: l’ anima vive di pause;
insegnami a tacere: solo nel silenzio si può capire ciò che è stato concepito in silenzio..
Hai lasciato dappertutto le Tue impronte:
fa' che sappia vedere la Bellezza nei puntini delle coccinelle
e nel brillio delle stelle.
Rendimi, Signore, disponibile alle sorprese:
comprenderò la liturgia pura del sole, la liturgia mite del fiore;
sentirò che c'è un Filo conduttore in tutte le cose...
...e salirà il voltaggio dell’anima.
(grazie a mio papà che mi ha mandato questa bella lettura)
Auguri a tutti una Felice Pasqua, con un pensiero particolare a tutti coloro che stanno vivendo un momento difficile e di sofferenza.
Perchè tutti noi possiamo ogni giorno riuscire a STUPIRCI...
on air: "Rhymes and Reasons" - John Denver
8 commenti:
Grazie per questa bella poesia che riempie di pace e di speranza :-)
Daniela
Cara Lidia...
tanti tanti auguri di una serena e felice Pasqua...
ti abbraccio forte...
un grande abbraccio e auguri per una pasqua serena.
Torno adesso da lavoro...
ho preso in braccio la mia bambina che dormiva...
ho letto il tuo brano ...
e non posso che commuovermi...
in questo periodo ho le lacrime facili...
grazie e Buona Pasqua di Cuore a tutti i tuoi cari.
Vania
auguri di buona pasqua a te, nuvoletta del cielo! e a tutti i tuoi cari. un bacio ninetta pasqualina.
Tantissimi auguri a te e a Marce!!! Un beso
Un saluto.
Ciao vania
Bacini.....
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