E mi accorgo che, per cattivarsi gli uomini, non c'è miglior via che ammantarsi delle loro inclinazioni, accettare i loro principi, incensare i loro difetti e approvare tutto quello che fanno.
Non c'è da temere di eccedere nella compiacenza; per quanto palese sia l'inganno, anche i più accorti si rivelano ingenui davanti all'adulazione.
Davvero non vi è nulla di così bizzarro o ridicolo che non si riesca a far loro inghiottire se ben condito di lodi.
In questo mestiere la sincerità ci va un po’ di mezzo, ma, quando si ha bisogno degli uomini, bisogna prenderli per il loro verso: e poiché non si possono raggiungere che da quel lato, la colpa non è degli adulatori, ma di coloro che vogliono esser adulati.
(L'avaro - Molière)
p.s. ringrazio mio papà per questa ispirazione
2 commenti:
ricordo il mio professore di francese che ci legegva questo brano in francese e insiem commentammo..........ho imparato davvero tanto da questi passi
Che dire....
grazie...
a Te...e la tuo papà.
Vania
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