lunedì 30 gennaio 2012

Cercando serenità...

Il fine settimana appena trascorso ho cercato di dedicarlo alla ricerca della serenità.
Gli ultimi giorni sono stati un po' impegnativi da un punto di vista emotivo.
Premetto che la maternità ha contribuito ad aumentare la mia sensibilità e che pur essendo più felice, più grata e più desiderosa di vivere ogni momento come mi ero riproposta anche ad inizio anno, dentro di me il terreno è anche più fertile al sentimento dell'ansia.
Come magari in molti saprete, mercoledì scorso ci sono state alcune scosse di terremoto con epicentro proprio Verona, una nella notte, una la mattina proprio quando noi eravamo all'Ulss a fare il richiamo del vaccino alla nostra Zoe, e un'altra venerdì pomeriggio.
Il vaccino non è mai per me un momento idilliaco, c'è sempre un po' di timore sia nel farlo che nel non farlo, sai già che al 90% arriverà la febbre e la piccola sarà un po' fastidiosa, figuriamoci farlo mentre la terra trema con le dottoresse che liberavano l'uscita di sicurezza dai faldoni accumulati.
Non è stata la prima volta che nella mia vita ho sentito il terremoto qui da noi, ma sarà l'allarmismo che ne è seguito, saranno le premesse che ho fatto qui sopra, si è accesa in me la spia della paura e fatico a spegnerla.
Potrò essere criticata o derisa per questo, perchè sono cosciente che non sono eventi prevedibili, perchè non si può vivere nella paura quando peraltro non ci si può fare nulla, ma così è. Mi è venuto a mancare quel senso di sicurezza che uno prova tra le mura della propria cosa, nel proprio porto sicuro, nel proprio nido e questo non lo sopporto, proprio in questo periodo che io e la piccola siamo praticamente sempre in casa viste le temperature esterne.
Abbiamo quindi cercato un po' di svago sperando che la mia spia di allarme si spenga...

facendo le prove generali di abbigliamento per le prossime nevicate

andando a fare una passeggiata pomeridiana in campagna al sole ma ben coperti

facendoci carine per una serata con gli amici

preparandoci una buona tisana per riscaldarci


e un bel po' di pop corn per rallegrare la domenica sera


Sperando di ritrovare la spensieratezza al più presto vi auguro una buonissima settimana!

3 commenti:

kikka ha detto...

ci credo che hai avuto una gran paura e che ora vivi nell'ansia!!... poi i giornali e la tv non fanno che accrescere gli allarmismi...
mi ricordo che quando è successo il gran terremoto dell'aquila, la mia giulia aveva si e no 10 mesi... io quella notte la scossa l'ho sentita arrivare come dalla strada e far ballare il letto, proprio come un'onda che arriva dalle montagne e va al mare... io abito al mare, in provincia di roma... puoi capire lo stupore, il giorno dopo, guardando il tg... per vari giorni sono andata a letto con il "piano d'evacuazione" in testa, lasciando la porta senza chiudere a chiave e con le coperte a portata di mano sul lettino di giulia, così da poterla tirar su al volo, coprirci e scappare...
è brutto sentir minacciato il proprio nido, ci destabilizza... ci vuole tempo per trovare un nuovo equilibrio... e son sicura lo troverai... ti abbraccio

Erica74 ha detto...

capisco le tue sensazioni, sono le stesse che ho provato anch'io. La sera di mercoledì scorsa, dopo la scossa che di mattina ha messo nel caos più totale scuole, enti pubblici, aziende, ero distrutta. Lo stress, l'agitazione provati nel pensare ai miei due bimbi all'asilo soli senza mamma e papà in un momento di pericolo hanno messo a dura prova i miei nervi. In qeuste situazioni ci si sente impotenti, incapaci di poter proteggere i propri bambini ed è una sensazione che mi spaventa parecchio....Dai speriamo che sia passato....La tua cucciola è sempre più bella..
ciao
Erica

Vania ha detto...

...normalissimo...essere Mamma aumenta in modo esponenziale la sensibilità.

...siete bellissimi.
ciaoooo Vania :)

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