sabato 10 novembre 2007

Monte Baldo













Amo il Monte Baldo, amo la montagna.
Sarà anche faticoso, ma camminare in montagna ti regala un tale contatto con la natura che vale la pena di affrontare qualche sforzo. Credo di averlo già detto in precedenza...forse.
Non è difficile commuoversi, c'è una tale pace, e dei panorami indescrivibili.
Oggi siamo partiti da casa un po' tardino, insomma il calore del piumone, la morbidezza dell'ambiente è un guscio dal quale è difficile uscire.
Ma poi una volta arrivati..... infilare gli scarponi, lo zainetto, guardarsi attorno inspirare quell'aria leggera che ti entra dentro e percorre il corpo ravvivandolo.... E poi partire,
vorrei fotografare tutto, registrare i suoni, la luce e gli odori.
C'erano tre cavalli a lato del sentiero.... fermi immobili....che non si curavano nemmeno di noi "estranei". Al contrario noi eravamo attratti da loro, dal fatto di trovarli liberi sul sentiro, non dietro ad una staccionata o nel box di un maneggio. E poi nel cielo, stormi d'uccelli neri, com'esuli pensieri......












......la soddisfazione, l'emozione, il senso di avventura e la tristezza che provo quando mi siedo su una cima. Sì, la vetta di un monte trasmette anche malinconia. Ci si rende conto che da lassù non si può andare in nessun posto, bisogna solo scendere.
Mauro Corona


on air: "Walking on the Moon" - The Police

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