Da bambina guardavo sempre ammirata mia mamma che la sera sul divano sferruzzava ad una velocità incredibile senza nemmeno guardare i ferri e creava così maglioni, sciarpe e copertine per me e la nostra famiglia.
Ricordo che da ragazzina, mi ha insegnato e a forza di dritto e rovescio ero riuscita a dare forma a indumenti e copertine per le mie bambole.
Ora che stiamo entrano nella stagione fredda e che sento in me risvegliarsi la voglia di trovare quell'atmosfera domestica, calda e amorevole. Preparare una tisana con dei biscotti il pomeriggio, sistemare le mie piantine, leggere seduta in poltrona vicino alla finestra e perchè no, cimentarmi nel lavoro a maglia.
La settimana scorsa, un pomeriggio passeggiando in centro con mia mamma siamo entrate in una vera e proprio boutique delle lane. Era un vero spettacolo di colori e filati. Esponevano in vetrina delle loro creazioni, tra cui un caldo poncho ed un morbido scaldacollo.
Così, ci siamo dette "facciamo qualcosa"! La scelta è stata davver difficile in quel paradiso del gomitolo. Alla fine, abbiamo optato per una lana morbida color grigio melange per il poncho, mentre un filato sfrangettato incrociato con un gomitolo mohair sempre sui toni del grigio per lo scaldacollo.
Ho lasciato a mia mamma il compito di un poncho per me, e a me lo scaldacollo...
... in lavorazione...
piano piano si allunga...
on air: "L'Aquila" - Lucio Battisti
10 commenti:
eh bravaaa, io lo saprei anche fare, ma mi annoio a vedere sempre lo stesso filo e lo stesso colore.
infila, gira il filo, passa sotto e vai...
ricordi di una bambina che faceva sciarpe luuuuuunghe.
belle queste immagini.
che bello, ogni tanto mi torna voglia d sferruzzare e fare qulcosa all'uncinetto , poi vengo presa da tutto quello che il quotidiano lavoro figli casa famiglia mi chiede, e mi dimentico, fino alla volta successiva quando mi torna in mente, tipo mesi dopo, ma prima o poi ce la farò!buona giornata!
Dà molta soddisfazione immaginare, creare,indossare; ovvero avere dei pezzi unici personalizzati. Brava Lidia!
Anch'io da piccolina con mia nonna sferruzzavo! Ma sinceramente adesso non ricordo proprio nulla!
Un bel caldo hobby Lidia :) Sa' di casa ...
La mia Lidia sferruzza! :)
Che tenerezza mi fa... Penso che quando avevo quattordici o quindici anni ho passato anch'io questa fase e sapevo fare lunghi e storti pannelli di lana che poi gettavo in un angolo disperata.
Non sono mai riuscita a combinare qualcosa di carino. Ma i ricordi, quelli con il tempo non diventano mai brutti.
Ma che bello... anche tu sferruzzi!!! :-) E poi dicono che è una cosa da vecchie... Stupidaggini.. non trovi?
E a proposito di piatti.. meno male che c'è Mamma Ikea!
@Blunotte: ti annoi? ma no dai nel vedere la sciarpa che si allunga piano piano a me viene tanta soddisfazione! Puoi sempre fare una cosa multicolor! ;-)
@A.o.: riuscirà la bambina a fare anche maglie luuuunghe? Mi sembri esperta anche tu!
@Ester: come faceva la mia mamma... due cose in un colpo solo, mi seguiva nei compiti sferruzzando e guardava la tv la sera sferruzzando! super mamme!
@Elisa: si, questo mi piace, crearmi un pezzo unico, che si addica a quello che indosso!
@Ste: per fortuna ho un'insegnante che mi aiuta quando sono in calde-panne!
@Rossana: io ci riprovo, sarà una voglia di tornar bambina?! ;-)
@Chiara: si si era molto che volevo riprovare, e guardando molti blog di lavori tra cui anche il tuo la voglia si è fatta più concreta! Poi l'inverno è la stagione ideale. Nel negozio c'erano molte giovani che acquistavano lana e si iscrivevano al corso, altrochè "cose da vecchie"!
Allora forza, evvia il tricot!!!
Io vorrei fare un poncho ma non credo che ci riuscirò. Per la serie "Mica posso fa' tutto io!".
Ciao
Carla
Ho ancora "in caldo" la lana che ho acquistato due anni fa in montagna, forse questo è l'inverno decisivo per ricominciare, devo solo trovare un ora di tempo!!!
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